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Günther Pallaver, Giorgio Mezzalira
L’estrema destra in Alto Adige
- 709
- 978-88-7283-709-2
Le regioni di confine, dove i conflitti nazionali vengono prima scatenati e poi sfruttati politicamente, sono un’area fertile per l’estremismo di destra. L’Alto Adige ne è un esempio paradigmatico. L’estremismo tedesco e quello italiano di destra marciano ancora separatamente, perché contrapposti dal proprio nazionalismo. Ma entrambi si rafforzano. Con CasaPound il fascismo del terzo millennio si è già insediato nel Comune di Bolzano. Sul versante tedesco, organizzazioni neonaziste e di destra giocano con la paura primigenia dei sudtirolesi di perdere l’identità. In Alto Adige gli estremisti di destra non sono soli, ricevono costanti rifornimenti ideologici dalla Germania, dall’Austria e dall’Italia.
Autrici e autori
Alexander Fontó, Kathrin Glösel, Johannes Kramer, Hanna Lichtenberger, Guido Margheri, Giorgio Mezzalira, Günther Pallaver, Leopold Steurer, Lukas Tröger, Max Volgger, Bernhard Weidinger
Recensioni:
Ma perché viviamo in tempi in cui gli estremismi esercitano così tanto fascino, fino a permeare di sé l’intero corpo della società? E in che cosa consiste in particolare l’estremismo di destra [...]? Per rispondere a queste domande è utile consultare [il] libro appena pubblicato dall’editore Raetia [...] “Ubriacatura identitaria. L’estrema destra in Alto Adige/Der identitäre Rausch. Rechtsextremismus in Südtirol”.
Gabriele Di Luca, FF
Scheda tecnica
- 15,5 x 23 cm | 160 pagine
- Edizione Bilingue
- Prezzo copertina: 18,00 € [I], 18,00 € [D/A]
- Günther Pallaver
- Giorgio Mezzalira
- (a cura di)
- Brossura