Grazia Barbiero
Gli anni settanta e ottanta in Alto Adige/Südtirol
- 776-IT
- 978-88-7283-776-4
“Nei luoghi di confine si vede meglio la stoffa dei tempi che corrono.”
Grazia Barbiero, protagonista della politica altoatesina degli anni settanta e ottanta, ripercorre la storia locale della sinistra plurilingue, dei movimenti femministi e della cultura alternativa di quel periodo. Barbiero vede le diversità culturali come una ricchezza in difesa di un’identità che per mantenersi viva non deve per forza escludere le altre. Racconti di anni affascinanti, un pozzo culturale da cui attingere per affrontare il futuro.
» Uno sguardo d’insieme sulla politica altoatesina degli anni settanta e ottanta
» Una nuova prospettiva sulla sinistra altoatesina e sui movimenti femministi
» Include protagoniste/i come Andreina Emeri, Norbert C. Kaser e Alexander Langer
Recensioni:
Grazia Barbiero non si è data un compito facile, e ha saputo affrontarlo con bravura.
Furio Colombo, Il Fatto Quotidiano
Barbiero ha pubblicato un libro pensato e scritto contro le paure, i pregiudizi, gli stereotipi, i luoghi comuni, le ovvietà …
Adriano Sofri, Il Foglio
Non ci presenta una storia da un punto di vista ombelicale – come spesso accade – anzi, Grazia Barbiero apre a eventi e fatti nazionali se non internazionali per far riflettere chi legge sulla reciprocità di una politica che vuol dirsi tale nel senso originale della polis, ossia la comunità.
Elfi Reiter, il manifesto
Nonostante si preoccupi di ricostruire un ventennio cruciale per l’Alto Adige/Südtirol, l’opera non può considerarsi un libro di storia, bensì più propriamente di storie, le quali finiscono per comporre una sorta di biografia collettiva di quella vasta area di opposizione e dissenso.
Giorgio Mezzalira, Geschichte und Region/Storia e regione
Leggere questo libro e confrontarsi con l’autrice aiuta a comprendere meglio la storia recente e a conoscere a fondo il nostro territorio.
Valeria E. Trevisan, Alto Adige
L’opera di Grazia Barbiero restituisce una miniera ricca di ricordi di vita vissuta nella provincia altoatesina di quasi mezzo secolo fa.
Carlo Bertorelle, Il Cristallo
Un ritratto originale ed essenziale: una vera e propria navigazione che si mette al servizio di un futuro che è possibile rendere migliore per tutti, provandoci ancora una volta.
Giacomo Giossi, liminarivista.it
Grazia Barbiero hat ihr ganzes Leben lang versucht, die Welt zu verändern. Und macht weiter, wo sie vor 50 Jahren als junge Kommunistin begonnen hat.
Georg Mair, ff – Das Südtiroler Wochenmagazin
Libro da leggere e da rileggere per chi vuole recuperare frammenti di quel passato che è prossimo solo per una convenzione grammaticale.
Maurizio Ferrandi, salto.bz
Grazia Barbiero racconta ordinatamente gli eventi di una società in fermento.
RAI TGR Bolzano
Un libro destinato a far discutere.
Silvia Senette, Corriere dell’Alto Adige
Il racconto messo in atto da Grazia Barbiero è una lettura irrinunciabile per tutti coloro che hanno partecipato in un modo o nell’altro a quella stagione, cogliendo l’occasione per storicizzare quanto avvenne, attraverso istantanee virtualmente scattate su un’esperienza in perenne movimento.
Luca Sticcotti, QuiBolzano
Das Buch von Grazia Barbiero ist eine wahre Fundgrube. Es ist ihr Standpunkt, ihr Leben. Politische Bildung für die Jungen.
Arnold Tribus, Die Neue Südtiroler Tageszeitung
Il libro di Grazia Barbiero ci mostra con grandissima precisione la forza e la varietà dell’universo femminista.
Mauro Sperandio, InSide
“Scenari in movimento” può essere letto con profitto da chi voglia avvicinarsi a una questione, quella “altoatesina” che tuttavia presenta ancora aspetti irrisolti.
Paolo Soldini, strisciarossa
Scheda tecnica
- 13,5 × 21 cm | 288 pagine
- Prezzo: euro 19,90 [I]; 22,00 [D/A]
- Grazia Barbiero
- Brossura