Luca Renzi (Rimini, 1964) è dal 2001 docente di Letteratura e Cultura tedesca presso l’Università di Urbino Carlo Bo, di cui è professore associato. I suoi ambiti di ricerca prevalenti sono il Romanticismo, la Literarische Moderne e le opere di Nietzsche e Döblin. Membro dell’Associazione italiana di Germanistica (AIG), dell’Alfred-Döblin-Gesellschaft e della Görres-Gesellschaft, nonché codirettore della collana “Cultura e arte del mondo di lingua tedesca” dell’editore Campanotto, fa parte della redazione di “Linguæ. Rivista di lingue e culture moderne” e dirige la collana “InterCultura. Collana di studi interculturali tedeschi” presso l’editore ETS. Tra le sue ultime pubblicazioni: H. Bausinger, La società dei risultati. Sfaccettature della cultura del quotidiano (a cura di, Pacini editore, 2022); La nuova Germania. La Repubblica federale trent’anni dopo la riunificazione (a cura di, con U. Villani-Lubelli, ETS, 2020); Arte e Scienza / Kunst und Wissenschaft. Festschrift zu Ehren von Aldo Venturelli (a cura di, in “Aurora – Schriften der Villa Vigoni”, Franz Steiner Verlag, 2018); Aforismi e liriche nel segno dell’antroposofia di Rudolf Steiner (Campanotto, 2017); Grenzenlose Moderne. Die Begegnung der Kulturen im Tagebuch von Harry Graf Kessler (con R. Kamzelak, A. Kostka e U. Ott, mentis, 2015).