Selma Mahlknecht
La montagna tra nostalgie e disillusioni turistiche
- AB-427-IT
- 978-88-7223-427-3
«Il turismo è un eterno dilemma. Le sue contraddizioni, la sua natura ambivalente, la sua prepotenza rappresentano una sfida. È tanto facile maledirlo, quanto difficile rendergli giustizia. Il presente libro è un tentativo di cingerlo d’assedio.»
(Selma Mahlknecht)
Godersi le escursioni, il silenzio della natura, la salita alle vette: sarebbe bello, se non ci fossero turisti ovunque! Dopo lo choc collettivo della pandemia, il turismo di massa – vera e propria “industria” di questo primo quarto di secolo, per investimento di capitali e posti di lavoro che genera – è tornato a plasmare non solo le destinazioni classiche o esotiche, ma anche le regioni alpine e i loro delicati equilibri naturali. Il fenomeno globale dell’overtourism, del resto, ha accelerato un processo apparentemente irreversibile: la messa in scena di un “falso autentico” per un immaginario sempre più stereotipato e condizionato dalla sua riproducibilità fotografica, lo sfruttamento indiscriminato di risorse e di manodopera perlopiù straniera, l’antropizzazione selvaggia e priva di barriere. È soprattutto nel turismo di montagna che si riflettono le trasformazioni della società occidentale, nonché l’odierna logica del turboconsumo e i suoi meccanismi di alienazione individuale e sociale. In un simile contesto, come può essere declinato in modo etico e sostenibile l’insaziabile desiderio umano di viaggiare, la perenne nostalgia di un altrove?
Selma Mahlknecht ci offre un’analisi lucida, ironica, a tratti impietosa, di un tema di stringente attualità, sviscerandone le più profonde incoerenze e certe paradossali implicazioni. Un tema che riguarda il nostro stesso stile di vita, il presente e il futuro di tutti noi.
«Il messaggio forte di Selma Mahlknecht è riassumibile nella rinuncia alla vacanza e alle sue retoriche consumistiche, da sostituire con relazioni di comunità dotate di senso. Sembra un’utopia, ma le utopie sono diventate sovente realtà. Non rimane, a questo punto, che caldeggiare una proposta lungimirante e umana fino all’inverosimile.»
(Annibale Salsa)
Prefazione di Annibale Salsa
Illustrazioni di Armin Barducci
Traduzione dal tedesco di Giuliano Geri
Recensioni:
Un libro intelligente e ben documentato, una riflessione sulla sostenibilità ambientale, sulla consapevolezza del valore dell’ambiente e su modelli alternativi, di turismo e di vita.
Giuria del Premio Rigoni Stern - Segnalazione speciale 2021
Scheda tecnica
- 13,5 × 21 cm | 224 pagine
- Prezzo copertina: euro 18,00
- Traduzione dal tedesco di Giuliano Geri
- Illustrazioni di Armin Barducci
- Selma Mahlknecht
- Brossura con alette