Divertimenti tristi è un’opera in prosa appartenente al genere letterario del “racconto rotto”.
Per fare un racconto rotto bisogna procurarsi un racconto intero, salire le scale fino al settimo piano e gettarlo da una finestra del sottotetto. Poi si scende per strada e si raccolgono i pezzi: poemetti in prosa, messaggini, aforismi dilatati, apologhi, sequenze interrotte, onirigrammi, romanzi compressi, divagazioni, miniature esatte in uno spazio indeterminato.
I pezzi spaccati a metà si buttano via. Si tengono solo i frammenti riconoscibili e non troppo rovinati, che vengono ripuliti lungo i bordi e incollati tra loro senza un disegno preciso.
Divertimenti tristi raccoglie un centinaio di prose minime tenute insieme con lo scotch.
Sotto le strisce traslucide del nastro adesivo si vedono le linee di rottura di un racconto che non si aggiusta più.
Scheda tecnica
- 13,5 x 20,5 cm | 176 pagine
- Prezzo copertina: euro 12,00
- Enrico De Zordo