Anita Pichler
Nove variazioni sul vedere
- AB-328-IT
- 978-88-7223-328-3
Un unico, irripetibile momento. Un frammento di mondo introiettato, una visione che si fa evento. Una storia da raccontare. Questo è lo sguardo.
In uno straordinario collage di impressioni e meditazioni, Anita Pichler sovverte le tecniche narrative tradizionali plasmando una lingua capace di pronunciare fenomeni percettivi e processi visivi, di raccontare linee e colori, forme naturali e paesaggi. La sua è una prosa meticolosa e al contempo poetica, in cui nessuna parola è lasciata al caso, ma dà corpo e sonorità a immagini suggestive e scorci assolutamente originali.
A metà tra racconti e tableaux, i nove testi che compongono il volume, insieme alle riproduzioni pittoriche che li suggellano, sono un invito ad addentrarsi nella dissonante molteplicità del visibile, nella contraddittorietà della percezione umana, nello spaventoso e affascinante mistero che è l’esistenza. Esprimono al massimo grado la qualità ineffabile della “differenza femminile” con una voce riconoscibile anche al di là dei confini geografici, linguistici e temporali in cui si è originata. E creano armonia nello “sguardo di entrambi” – l’Io e l’Altro, la vita e la morte, ma anche l’occhio destro e quello sinistro, l’occhio interno e quello esterno.
Postfazione di Helena Janeczek
Traduzione dal tedesco: Donatella Trevisan
Scheda tecnica
- 13,5 x 20,5 cm | 112 pagine
- Prezzo copertina: euro 12.,00
- Postfazione di Helena Janeczek
- Traduzione dal tedesco: Donatella Trevisan
- Anita Pichler