Nell’autunno del 1935 la giovanissima maestra Ada Torelli, originaria della Ciociaria, viene destinata a una scuola elementare in provincia di Bolzano, al culmine del processo di italianizzazione del Sudtirolo. Si ritrova così in uno sperduto villaggio di montagna, tra una popolazione rurale oppressa da un’antica miseria e dall’imposizione di una lingua e di una cultura del tutto estranee. Insieme allo zelo e al rispetto dei dettami pedagogici fascisti, sviluppa via via un sentimento di empatia con i luoghi e le persone, in particolare con i bambini. Gli eventi politici che seguiranno di lì a breve, però, incideranno profondamente sulla sua stessa esistenza, rendendo vana la sua missione. L’accordo tra Mussolini e Hitler sulle “Opzioni” sconvolgerà infatti i già precari equilibri di questa terra di confine, lacerando il tessuto sociale e familiare di un’intera comunità, obbligata a scelte dolorose, cui nemmeno Ada potrà sottrarsi.
A metà tra romanzo documentario e biografia epistolare, Il volo dell’altalena ripercorre alcuni capitoli complessi e drammatici di storia del Novecento attraverso una vicenda privata che intreccia realtà e finzione. Ne viene fuori un ritratto a tinte vivide dell’Italia prima e dopo la Seconda guerra mondiale.
Traduzione dal tedesco di Giuliano Geri
Scheda tecnica
- 13,5 x 20,5 cm | 320 pagine
- Prezzo copertina: euro 15,00
- Traduzione dal tedesco di Giuliano Geri
- Astrid Kofler